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2007-20082007-20082007-2008

Didattica della memoria (3°annualità)

L’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con l’ISCOP propone la terza annualità del progetto di “Didattica della memoria”.
Il progetto vuole sensibilizzare e educare i giovani delle scuole superiori della nostra Provincia alla storia del ‘900 attraverso l’analisi di alcuni nodi problematici del secolo.
In questo terzo anno, dopo Pesaro (2005) e Fano (2006), il Progetto vedrà coinvolti alcuni Istituti Superiori dell’entroterra, suddivisi in 3 AREE TERRITORIALI distinte:
AREA 1    Fossombrone
AREA 2    Cagli, Pergola
AREA 3    Urbino
Per ognuna delle aree, il Progetto prevede la partecipazione degli studenti a un ciclo di 3 lezioni multimediali, realizzate con la partecipazione attiva degli studenti stessi, sui seguenti argomenti:
1° lezione    Dalle leggi razziali alla Shoah: il caso degli ebrei nella Provincia di Pesaro e Urbino
2° lezione    Foibe e esodo istriano: la storia del “confine mobile”
3° lezione    Resistenza, stragi nazifasciste, liberazione nella nostra Provincia

Le lezioni multimediali e il materiale didattico messo a disposizione delle scuole sono prodotti e realizzati da una equipe di esperti dell’ISCOP. Ideatore e conduttore del progetto è il prof. Paride Dobloni, responsabile della Sezione di Didattica dell’Istituto.

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[Download] progetto Didattica delle memoria 2007-2008

Tanti modi per narrare l'assurdo (2° annualità)


“Raccontare Auschwitz ai bambini: ragioni psico-pedagogiche e scelte di metodo”


L’ ISCOP  Istituto di storia Contemporanea della Provincia di Pesaro e Urbino, nell’ambito delle iniziative regionali per il 60° anniversario della Resistenza, Guerra di Liberazione e Persecuzioni subite dal popolo ebraico e dai deportati (L.R. n.8 del 20/04/04, DGR n.509 del 13/05/2004) ha realizzato un progetto didattico dal titolo “Raccontare  Auschwitz ai bambini: ragioni  psico-pedagogiche e scelte  di metodo” che intende ricercare ed elaborare  nuovi linguaggi che rendano possibile la narrazione “dell’assurdo”.
Il progetto, rivolto ad insegnanti e studenti dei licei sociali e pedagogici della Provincia di Pesaro e Urbino, nasce con l’intento di offrire agli studenti gli strumenti per la progettazione di percorsi di ricerca storico-didattica (da sperimentare in classi di scuola primaria) partendo da presupposti di ordine psicologico (elementi di psicologia cognitiva sullo sviluppo del senso del tempo nel bambino), pedagogico (gli elementi fondanti della pedagogia narrativa) e metodologico didattico (metodologia della ricerca storico didattica).
Quali sono i possibili mezzi educativi e didattici  per avvicinare i bambini al tema della Shoah? Quali i canali per raccontare l’assurdo? Disegni, immagini artistiche, racconti, alcuni degli elementi narrativi presi in esame da quella che potremmo definire la “Pedagogia della Shoah” per far sì che eventi limite che si pongono al di là di ogni comprensione, possano trovare un  linguaggio  a partire dalla loro indicibilità.


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[Download] Progetto didattico Tanti modi per narrare

Luoghi e memorie tra presente e passato


Gli Istituti storici di Pesaro e Rimini, in collaborazione con le rispettive Amministrazioni provinciali, le ANPI territoriali,la Comunità Montana dell’Alta Valmarecchia e il Comune di Casteldelci, promuovono un progetto didattico finalizzato alla lettura e alla conoscenza dei luoghi della memoria. Tale progetto intende coinvolgere docenti, studenti e studentesse delle scuole medie inferiori e superiori delle due Province di Pesaro-Urbino e Rimini in un percorso di ricerca storico-didattico che, a partire dalla valorizzazione delle memorie individuali conduca al recupero e alla ricostruzione delle memorie collettive legate al territorio di appartenenza.
Costruire un luogo di memoria significa agire su terreni disciplinari che legano costantemente storia e memoria, costruzione museale e gestione degli spazi memoriali, ricerca storica e didattica, strategie formative e questioni pedagogiche, nonché problematiche più ampie, che assumono come punto di riferimento le culture di pace e i conflitti del presente.
Sono previste tre fasi di realizzazione del progetto:
1.    Strutturazione e diffusione di un bando di concorso “Scoprire e leggere un luogo di memoria del Novecento.” rivolto a tutte le scuole secondarie di I° grado delle due Province, da inoltrare all’inizio dell’anno scolastico
2.    Promozione di un corso di formazione sulle valenze formative dei luoghi di memoria, rivolto ai docenti di tutte le scuole secondarie di I° e II° grado (in particolare ai docenti che intendono aderire al progetto), con l’intervento di esperti e ricercatori legati alle Università e alla rete degli Istituti Storici
3.    Costruzione di un percorso laboratoriale (“Fragheto ieri e oggi: percorso di lettura di un luogo di memoria”) da parte dei responsabili della sezione didattica degli Istituti storici coinvolti. Il percorso storico-didattico (strutturato per studenti delle scuole medie inferiori e superiori) verrà proposto, in questo primo anno, agli studenti vincitori del concorso durante il soggiorno studio in località Casteldelci.

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[Download] Progetto Luoghi e memorie

Concorso scolastico "Scoprire e leggere un luogo di memoria del Novecento"

riservato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado delle Province di Pesaro-Urbino e Rimini

Le Amministrazioni Provinciali di Pesaro-Urbino e Rimini, le ANPI territoriali, in collaborazione con gli Istituti Storici Provinciali di Pesaro-Urbino e Rimini, indicono un concorso scolastico dal titolo  “Scoprire e leggere un luogo di memoria del Novecento., finalizzato alla conoscenza dei luoghi della memoria del XX secolo.

Tale concorso intende coinvolgere docenti, studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo grado delle Province di Pesaro-Urbino e Rimini in un percorso di ricerca storico-didattica che, a partire dalla valorizzazione delle memorie individuali, conduca al recupero e alla ricostruzione delle memorie collettive legate al territorio di appartenenza.

Costruire un luogo di memoria significa agire su terreni disciplinari che legano costantemente storia e memoria, costruzione museale e gestione degli spazi memoriali, ricerca storica e didattica, strategie formative e questioni pedagogiche, nonché problematiche più ampie, che assumono come punto di riferimento le culture di pace e i conflitti del presente.

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[Download] bando di concorso

esito del concorso

[Download] esito del concorso

Laboratorio di ricerca storico-didattica

“Fragheto ieri e oggi: percorso di lettura di un luogo di memoria”

Il percorso laboratoriale “Fragheto ieri e oggi: percorso di lettura di un luogo di memoria” progettato e strutturato dalle docenti responsabili della sezione didattica degli Istituti storici di Pesaro e Rimini, verrà proposto, in questo primo anno sperimentale, agli studenti vincitori del concorso durante il soggiorno studio in località Casteldelci .
Il percorso di ricerca storico-didattica, che si pone l’obiettivo di creare un laboratorio permanente nell’aula didattica del museo di Casteldelci e favorire il turismo scolastico nel territorio della Provincia, parte dalla valorizzazione delle memorie individuali per condurre al recupero e alla ricostruzione delle memorie collettive legate al territorio di appartenenza.
Costruire un luogo di memoria significa agire su terreni disciplinari che legano costantemente storia e memoria, costruzione museale e gestione degli spazi memoriali, ricerca storica e didattica, strategie formative e questioni pedagogiche, nonché problematiche più ampie, che assumono come punto di riferimento le culture di pace e i conflitti del presente.

link incontro lab. creativo

link incontro con il testimone

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[Download] articolo ragazzi

scarica il programma del soggiorno-studio

[Download] programma fragheto