Elaborati presentati alla 1° edizione del concorso
Albertini Federico, Epurazione e amnistia alla fine della II guerra mondiale: il caso di Ascoli Piceno, Università di Bologna, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea in Storia contemporanea, a.a. 2002/2003. Il 1943 è un anno critico per la storia d’Italia. L’impero fascista, che avrebbe dovuto conquistare il mondo, si sgretola su se stesso, mentre gli alleati invadono la penisola e i tedeschi, d’improvviso, diventano i nuovi e temibili nemici. Continua
Cerutti Matteo, Usciti dal gruppo La casa editrice il lavoro editoriale/Transeuropa 1979-2003, Università di Padova, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea in Scienze della comunicazione, a.a. 2002/2003 Oggetto di questa tesi è un piccolo editore di Ancona, che nasce nel 1979 con il nome Il lavoro editoriale. A fondare questa casa editrice sono tre ragazzi all’epoca poco più che ventenni(...)continua
Del Bene Luca, Lo sviluppo della piccola e media impresa nel pesarese dal II dopoguerra ad oggi, Università di Milano, Facoltà di Lettere e Fillosofia, Corso di laurea in Lettere moderne, a.a. 2002/2003 Scrivere dell’evoluzione industriale nel pesarese può sembrare una cosa semplice data la giovane età delle imprese e la dimensione ridotta del territorio. I problemi iniziano quando ci si rende conto che le piccole medie-imprese operanti a Pesaro e provincia sono migliaia e che affermati studiosi hanno già trattato l’argomento, affrontando il tema dell’origine del benessere diffuso in città e dintorni. Continua
Febo Lucio, Movimento anarchico nella Vallesina nell'etàgiolittiana, Università di Camerino, Facoltà di Giurisprudenza, Corso di laurea in Scienze politiche, a.a. 2000/2001 Questa ricerca si propone di disegnare un ritratto storico del movimento anarchico nella Vallesina e del suo centro più vitale, Jesi, in un arco di tempo caratterizzato da una sempre più forte politicizzazione della società.Continua
Giorgini Federica, Falconara 1928-1948: dall'aggregazione al rispristino dell'autonomia comunale, Università di Macerata , Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea in Lettere moderne, a.a. 1999/2000 Durante gli anni ‘20, nell’ambito di una generale revisione dei Comuni, la grande politica delle aggregazioni permise al fascismo di risolvere due importanti questioni nazionali: quella dell’esistenza dei piccoli Comuni e quella dell’ampliamento territoriale delle città a limitato territorio.Continua
Luconi Francesca, L'esperienza del "Sessantotto" tra realtà nazionale e realtà marchigiana, Università di Macerata, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea in Lettere moderne, a.a. 2001/2002 (...)Tutti gli atenei italiani, grandi e piccoli, conobbero il “Sessantotto”. Le Marche non fecero eccezione: a partire dai primi mesi del ’68 tutte le università della regione (Urbino, Ancona, Macerata, Camerino) iniziarono a mobilitarsi con occupazioni e manifestazioni, coinvolgendo in breve tempo anche gli studenti medi.Continua
Mallucci Nicola,Senigallia: la città degli stranieri, Università di Bologna, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea in Storia contemporanea, a.a. 2002/2003 (...)Gli immigrati giunti a Senigallia a partire dagli anni ’90, sono venuti in contatto con una realtà in via di trasformazione. Il bisogno di adeguarsi alle nuove esigenze turistiche e di rinnovare molte delle strutture ricettive presenti, ha dato vita negli ultimi anni a profondi cambiamenti urbani, messi in atto sia dalle amministrazioni locali, sia a seguito degli investimenti privati.Continua
Mulas Andrea, Le Marche e i marchigiani in Argentina, Università di Camerino, Dipartimento di Scienze giuridiche e politiche. (...) Si tratta, dunque, di un’ampia ricerca storiografica dell’emigrazione marchigiana e biografica di molti nostri emigrati nel Paese amico che valorizza (...), l’aspetto della memorialistica personale, attraverso le numerose ottantasei- testimonianze dei “marchigiani-argentini” (...) continua
Oddi Livio, Per una storia della pianificazione urbanistica di San Benedetto del Tronto dal dopoguerra agli anni '70, Università di Bologna, Facoltà di Lettere e filosofia, Corso di laurea in Storia contemporanea, a.a. 2001/2002 La storia urbana di San Benedetto del Tronto è tema quanto mai sconosciuto, così come lo è l’ancor più vasto tema della storia contemporanea della città. La mancanza di istituzioni culturali di rilievo (...) continua
Ottani Laura,La città: dalle mura alle reti, Università di Urbino, Facoltà di Sociologia, a.a. 2002/2003 Nell’attuale societa’ le nuove tecnologie consentono all’ informazione di circolare con maggiore facilita’ rispetto al passato assumendo un’importanza crescente e determinante per lo sviluppo e la soddisfazione dei bisogni degli agenti economico-sociali quali le imprese, i consumatori, le associazioni, gli enti e i partiti politici. Continua
Ovani Giorgio, Le risorse idriche della Provincia di Pesaro e Urbino: potenzialità degli acquiferi, gestione e utilizzazione, Università politecnica delle Marche Facoltà di Ingegneria Ambiente e Territorio, a.a. 2002/2003 Lo studio delle problematche concernenti le risorse idriche della Provincia di Pesaro e Urbino ha portato a pormi alcune domande. Qual'è la provenienza dell'acqua utilizzata a scopo civile e industriale dell'intero territorio (...)continua
Paccapeli Roberta, Le metamorfosi dell'identità civica. La toponomastica di Ancona dall'Unità ad oggi, Università di Urbino, Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Pedagogia, a.a. 2001/2002(...) La toponomastica o, meglio, l'odonomastica, è uno dei più recenti settori di indagine, che può permettere di penetrare all'interno dell'identità cittadina. Continua
Perugini Tamara, Il turismo balneare a Senigallia: storie di spiaggia, Università di Ancona, Facoltà di Economia, a.a. 2002/2003 La terra marchigiana costituisce un patrimonio rilevante che ha consentito di sviluppare nel tempo una vasta offerta turistica. La spiaggia è divenuta l’occasione ideale per assaporare i sapori di una regione che, oltre a possedere un sempre più valorizzato litorale, può vantarsi anche di un entroterra fatto di paesaggi e tradizioni ancora incontaminati.Continua
Ricci Annalisa,La società civile a Pesaro nel '900, Università di Urbino, Facoltà di Scienze politiche, a.a. 1999-2000 Tra il ‘900 e il ‘914 grazie al sindaco Ugo Tombesi Pesaro cominciò ad aprire gli spazi in nome di una maggiore razionalità e funzionalità. Il quadro fra l’antico centro storico e il territorio fuori delle mura venne a poco a poco alterato ed ebbe inizio il complesso e prolungato fenomeno dell’esplosione urbanistica che contribuì a modificare nel giro di pochi decenni la struttura stessa della città. Continua
Rossi Simona, Il Teatro delle Muse di Ancona. Storia, attualità e problemi di gestione, Università di Bologna, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea Dams-teatro, a.a. 2002/2003 In epoca moderna la scelta dello spazio teatrale si è indirizzata verso la definizione e la creazione di edifici particolari, che potessero contenere l’incontro tra attori e spettatori, cioè l’evento spettacolare. Continua
Sbaraglia Alessandra, Il dizionario della lingua italiana di Enrico Mestica, Università "La Sapienza" di Roma, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea in studi linguistici e filosofici, a.a. 2002/2003 Il Mestica fu un marchigiano doc. Nacque infatti a Tolentino nel 1856, dove il padre, Francesco Mestica, condannato a rimanere entro i confini della nativa Apiro o all’esilio da un decreto del papa Gregorio XVI°, si era rifugiato in segreto presso il fratello Giovanni. Continua
Toderi Ilario, Fermignano 1961-2000, Università di Urbino, Facoltà di Scienze politiche, a.a. 1999/2000. Attraverso il presente lavoro si è voluto fare una panoramica di quello che è stato lo sviluppo del comune di Fermignano, sia dal punto di vista produttivo e occupazionale, sia dal punto di vista demografico nel periodo che va dal secondo dopoguerra al Duemila, cercando di descrivere i fattori principali che hanno determinato tale sviluppo. Continua
Tomma Matteo, Augusto Vernarecci a Fossombrone, la tutela del patrimonio artistico e i contributi alla storia dell'arte tra Ottocento e Novecento, Università di Urbino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea in Conservazione dei beni culturali, a.a. 2002/2003. Questo lavoro è frutto di un’accurata indagine, svolta nella biblioteca Passionei e nell’archivio storico comunale di Fossombrone, che ha avuto lo scopo di ricostruire aspetti della vita, delle opere e delle attività di Augusto Vernarecci, sacerdote vissuto a cavallo tra Otto e Novecento che ha speso la sua esistenza nella ricerca storica e nella salvaguardia dei beni locali. Continua
Trasatti Annalisa, Didattica museale: esperienze marchigiane, Università di Macerata, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea in Storia e Conservazione dei beni culturali indirizzo storico-artistico. a.a. 2001/2002. Il 1943 è un anno critico per la storia d’Italia. L’impero fascista, che avrebbe dovuto conquistare il mondo, si sgretola su se stesso, mentre gli alleati invadono la penisola e i tedeschi, d’improvviso, diventano i nuovi e temibili nemici. L’arresto di Mussolini e la firma dell’armistizio con gli anglo-americani sono i primi decisivi passi, con cui la società italiana inizia a regolare i conti con quel passato, che l’aveva condotta in un tale disastro. Continua
Vagni Valeria, Piazza del Popolo di Ascoli Piceno: un'analisi d'ambiente, Università di Urbino, Facoltà di Sociologia, a.a. 2000/2001. L’oggetto di questa tesi è Piazza del Popolo di Ascoli Piceno. Tale lavoro è un esempio di analisi d’ambiente in cui è stato privilegiato un tipo di approccio di taglio prevalentemente socio-ecologico dove, cioè, prevalgono, le ipotesi di tipo simbiotico, legate allo studio del rapporto uomo-ambiente, e al presupposto secondo il quale esiste una stretta relazione di causa-effetto tra ambiente strutturale, cultura e comportamento degli individui.Continua
Volponi Laura, Una vita femminile nella CGIL l'impegno di Derna Scandali dal 1944 al 1978, Università di Bologna, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea in Lettere moderne, a.a. 1998/1999. Questo lavoro ricostruisce la biografia di Derna Scandali, figura politica e sindacale molto conosciuta nell'ambiente del Pci anconetano e contiene numerosi aspetti essenziali del rapporto donne-politica. Continua