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1970-19791970-19791970-1979

1970

  • 7-8 giugno – Elezioni amministrative. Per la prima volta in Italia si vota anche per il Consiglio regionale secondo le norme elettorali previste dalla legge n. 108 del 17/2/1968. Nelle consultazioni provinciali il Pci si conferma primo partito con il 39,98%, segue la Dc con il 34,25 %, il Psu 6,32%, il Psiup 5,46%, il Msi 2,65%, gli altri non ottengono seggi.
  • 20 luglio – Salvatore Vergari socialista, viene eletto Presidente con una maggioranza retta dal ritrovato accordo tra socialisti e comunisti.
  • Con la decima Mostra del mobile viene inaugurato, non ancora terminato, il nuovo Palazzo delle Esposizioni nella zona fieristica di Campanara.
  • La Snamprogetti Spa, del gruppo Eni, apre a Fano un centro interamente dedicato alla progettazione di condotte per il trasporto di idrocarburi. Alcuni anni dopo, sempre il gruppo Eni, apre a S. Lorenzo in Campo L’Aquater Spa per la progettazione sull’ambiente, risorse idriche e interventi per inquinamento del suolo e dell’atmosfera.
  • L’azienda Benelli, con interessamento della GEPI, viene venduta all’industriale italo-argentino Alejandro De Tomaso.
  • dicembre – La Provincia avvia gli studi relativi alla individuazione dei comprensori del proprio territorio.
  • Nei pressi di Mondavio nascono i primi stabilimenti Alluflon per la produzione di pentole: L’azienda nel 1986 acquista il marchio nazionale Moneta.

1971

  • gennaio 1971- A Urbino, la Provincia realizza il Primo convegno sull’emigrazione. Nelle relazioni viene ribadita l’assoluta rilevanza sociale ed economica del fenomeno che ha investito il territorio ed in particolare l’entroterra: dei 97 mila emigranti marchigiani 25 mila appartengono alla provincia di Pesaro e Urbino. Il secondo convegno provinciale si terrà a Cagli il 7 gennaio 1973. Queste iniziative saranno la premessa alla Conferenza regionale sull’emigrazione che si terrà ad Urbino il 6 marzo 1974, dove si dibatteranno a livello regionale misure di sostegno e aiuto alle famiglie degli emigranti.
  • Il Ministero dei LL. PP. approva definitivamente il PRG di Urbino redatto nel 1964 dall’Arch. De Carlo.
  • Promosso dalla locale Camera di Commercio in collaborazione con l’azienda Abet, in occasione della XI mostra del mobile, viene indetto un concorso di design per prototipi di mobili.
  • Si svolge a Pesaro, organizzato dall’Amministrazione provinciale, il convegno sulla formazione dei comprensori della provincia, che prevede tra l’altro anche l’insediamento di un Comitato tecnico.
  • 15 novembre - Viene affidato dalla Provincia un incarico alla Soris di Torino per la realizzazione di uno studio dettagliato sull'industria mobiliera pesarese con l’obiettivo di analizzarne le strutture, la capacità produttiva e occupazionale, individuandone i punti di forza e di debolezza. Dall’indagine emergono gli elementi di fragilità del settore che sta subendo una fase di rallentamento. Cresce la coscienza della necessità di migliorare lo stile e la qualità del prodotto.
  • 22 novembre - Il Comune di Pesaro delibera una convenzione con l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV) per la redazione del Piano Particolareggiato del Centro Storico. L’esperienza presto si afferma, soprattutto nella cultura accademica italiana, come un modello operativo ricco di implicazioni teoriche e ampiamente discusso dalla pubblicistica.
  • Carlo Aymonino, su incarico della Provincia, inizia a progettare anche l’area del nuovo Campus scolastico pesarese. La redazione finale del progetto avverrà nel 1979.

1972

  • 7-8 maggio – Elezioni politiche anticipate. In provincia il Pci si riconferma primo partito col 40,3% mentre la Dc cresce (36,0%). I socialisti sono divisi in tre partiti Psi, Psdi, Psiup che ottengono rispettivamente il 7,6%, il 4,3% e il 3,8%. Crescono Msi e Pri, arretra il Pli.
  • Il Comitato tecnico istituito dalla Provincia di Pesaro-Urbino presenta la sua relazione su “La formazione dei comprensori in provincia di Pesaro: criteri e problemi”.
  • Dopo l’ascesa di Eugenio Cefis al vertice del gruppo Montedison, i piani di ristrutturazione del gruppo iniziano a paventare probabili cessioni o addirittura chiusure dell’impianto pesarese. Comune di Pesaro, Provincia si mobilitano a favore delle maestranze.
  • Nasce a Pesaro il periodico “Il Nuovo Amico” quale giornale della diocesi di Pesaro. Nel 1984 si estenderà anche alle diocesi di Urbino, Urbania, Sant’Angelo in Vado e successivamente a quella di Fano, Fossombrone, Cagli, Pergola.

1973

  • 24 febbraio – In occasione del convegno “Il mobile pesarese: prospettive e problemi” vengono dibattuti i risultati dell’indagine sull’industria del mobile commissionata dall’Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino alla fine del ‘71. Lo studio metteva in evidenza elementi di debolezza in una situazione economica generale non certo brillante. In collaborazione con l’EPT la Provincia commissiona sempre alla SORIS uno studio sul comparto turistico provinciale che porta alla pubblicazione del volume “Proposta di volorizzazione delle risorse naturali e culturali delle aree interne pesaresi ai fini della utilizzazione del tempo libero dei residenti e dei turisti”.
  • marzo – Su iniziativa dell’Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino si svolge il “Convegno interprovinciale di indirizzo per lo sviluppo economico e sociale della vallata del Marecchia”. Successivamente gli archh. Zani e Piacentini sono incaricati dello studio “Valorizzazione, utilizzazione e sistemazione dell’assetto idrogeologico della valle del Marecchia”.
  • 12 maggio – Viene inaugurato il tratto Fano-Fossombrone della superstrada Fano-Grosseto.
  • 6 giugno – Il dibattito sui problemi del riequilibrio territoriale e dei contributi per la rinascita della montagna trova una sua concretizzazione legislativa con la L. R. n. 12, che istituisce le 12 Comunità Montane delle Marche.
  • giugno-luglio – Si tiene ad Urbino la “Conferenza nazionale per la prima relazione sulla situazione ambientale del Paese”, a cura della Tecneco, sotto gli auspici della Presidenza del Consiglio dei ministri ed il coordinamento del Ministero per la Ricerca scientifica e tecnologica.
  • La crisi petrolifera innesca una crisi più generale sull’intero sistema produttivo anche provinciale; gli effetti sono molteplici. Tra questi si registra in ambito industriale anche l’avvio di una fase di forte decentramento produttivo.
  • L’arch. Foscari inizia la realizzazione dell’impianto della SOGESTA, destinato ad ospitare attività relative all’alta tecnologia dell’ENI. Nel 1994 verrà acquistato dall’Università di Urbino che vi trasferisce parte delle facoltà scientifiche.
  • Vittorio Livi dà vita alla Fiam che nasce dalla fusione di quattro aziende operanti nel settore del vetro. Presto si imporrà come un’azienda con prodotti innovativi e di alto design.
  • giugno – La diocesi di Fossombrone passa sotto la giurisdizione di quella di Fano
  • agosto-settembre – A Urbino, nell’ambito della mostra “Restauri nelle Marche”, la Sovrintendenza ai Monumenti delle Marche presenta “Ricerche, studi e interventi per la conservazione e la valorizzazione dell’ambiente storico”.
  • Viene realizzato a cura della Provincia di Pesaro-Urbino uno “Studio geologico, climatico, morfologico, idrologico, in funzione della stabilità del suolo per la salvaguardia del paesaggio e dell’ambiente naturale della provincia di Pesaro-Urbino”.
  • La Provincia assieme ai Comuni del territorio promuove e sostiene il servizio per la prevenzione tumori particolarmente rivolto alle donne. Nascono 70 ambulatori attrezzati su tutto il territorio, in collegamento con il Centro Tumori di Pesaro.

1974

  • gennaio – Muore all’età di 79 anni Wolframo Pierangeli, combattente della Grande Guerra, antifascista, primo Presidente eletto della Provincia del dopoguerra, dinamico imprenditore.
  • aprile – Nasce la testata “Il Leopardi” mensile di presenza culturale diretto da Valerio Volpini.
  • 3 giugno - Provincia, Comune di Pesaro e Camera di Commercio costituiscono il Consorzio per lo sviluppo ed il potenziamento dell’industria del mobile.
  • 18 dicembre – Con la delibera n. 381 il Comune di Pesaro adotta il piano regolatore particolareggiato del centro storico, redatto dal Gruppo Architettura dell'Università di Venezia composto da Luciano Semerani, Carlo Aymonino, Costantino Dardi, Giovanni Fabbri, Raffaele Panella, Gianugo Polesello. Il Piano verrà approvato dalla giunta regionale il 14 marzo 1979.
  • L’amministrazione provinciale vara, fra le prime in Italia, un regolamento sanitario per gli scarichi industriali e artigianali.
  • Nasce l’ISIA di Urbino come trasformazione del Corso Superiore di Grafica.
  • A Urbino Piero Guidi, dopo aver lavorato alla progettazione artisitca e industriale, decide di avviare una propria attività di design e produzione di articoli in pelle
  • Paolo Volponi pubblica Corporale. L’anno successivo esce Il sipario ducale.

 

 

1975

  • 15-16 giugno – Elezioni amministrative. Per il consiglio provinciale questi i risultati: il Pci aumenta i consensi e sale al 46,1%; secondo partito è la Dc con il 31,9%; seguono il Psi con l’11,1%, il Psdi 4,9%, il Msi 3,1%, gli altri partiti non ottengono seggi.
  • 31 luglio – Salvatore Vergari viene riconfermato presidente della Provincia.
  • luglio - Già nominato nel 1970 Amministratore Apostolico della Diocesi di Pesaro, mons. Gaetano Michetti succede a mons. Borromeo quale Vescovo di Pesaro, lascerà l’incarico l’8 marzo 1998. Sotto il suo episcopato di taglio pastorale si è avuta la prima attuazione delle innovazioni emanate dal Concilio vaticano II.

1976

  • L’arch. De Carlo fonda in Urbino il Laboratorio Internazionale di Architettura e Urbanistica. I corsi si ripetono in Urbino per sei anni, sino al 1981. Ogni anno sono sottoposti agli studenti problemi urbanistici della città di Urbino.
  • aprile – Vengono pubblicate dalla Provincia le “Proposte per un piano di sviluppo”, corposa analisi della situazione provinciale e dei sui squilibri territoriali e sociali, con numerose indicazioni metodologiche per la programmazione.
  • 20-21 giugno – Elezioni politiche anticipate. In provincia forte crescita del Pci che raggiunge il 46,9%, che resterà il miglior risultato della storia repubblicana. La Dc scende al 34,7% mentre il Psi raggiunge l’8,6%; il Pri, il Ms-Dn e il Psdi ottengono rispettivamente il 2,1%, 2,6% e il 3%. Per la prima volta si sono presentati anche Democrazia Proletaria e il Partito Radicale.
  • 7-18-19 agosto – Piogge consistenti si abbattono sul territorio arrecando danni per decine di miliardi un po’ in tutta la provincia. Gravi i danni in particolare alle colture agricole e alle infrastrutture. La calamità è occasione per un dibattito sull’assetto idrogeologico di un territorio che ha subito in pochi anni profondissimi mutamenti socio-economici.
  • 30 settembre – Viene inaugurato a Pesaro il nuovo Liceo Scientifico “G. Marconi”. E’ il secondo (il primo era stato l’Istituto professionale Benelli) dei quattro edifici scolastici che andranno a camporre il campus scolastico progettato dall’arch. Carlo Aymonino. Il progetto pesarese rientra in un più ampio piano di potenziamento delle strutture per l’istruzione superiore portato avanti dalla Provincia e che proseguirà negli anni successivi con interventi a favore dei Licei Scientifici di Pergola, Fano e Urbino, degli Istituti Tecnici di Pesaro, Cagli, Fossombrone, Novafeltria e Urbino.
  • Viene ultimata la strada provinciale montelabbatese, che diviene un asse principale per lo sviluppo industriale delle aree attraversate.
  • Una consistente profiliferazione di alghe verdi interessa il litorale pesarese, preoccupando bagnanti e operatori turistici. Le spiagge si ricoprono di uno strato verdastro gelatinoso che emana un odore nauseabondo e provoca irritazioni della pelle. L’anno successivo altri banchi di alghe si manfesteranno, questa volta rosse. Il tema degli effetti dell’eutrofizzazione diviene tra i più discussi e dibattuti.
  • Alla sedicesima Mostra del Mobile si mette in luce la produzione di camere e salotti “arabi” da parte di Corsini e di altri produttori.
  • La Provincia inizia una nuova collana di pubblicazioni: “Quaderni dell’ambiente”.

1977

  • Nel settore industriale delle macchine per la lavorazione del legno compare la produzione dei primi macchinari a controllo numerico.
  • Alla diciassettesima Mostra del Mobile si crea una mostra parallela rivolta al mercato dei Paesi Arabi.
  • novembre – Inizia da parte del laboratorio provinciale di igiene e profilassi la rilevazione sistematica dei livelli di nitrati nelle acque. Nel giro di qualche anno emerge che la situazione degli acquiferi alluvionali di fondo valle relativi al Foglia, Metauro, Cesano e ad alcune sorgenti nella fascia collinare tra le vallate, è piuttosto grave e allarmante. Si deciderà così di varare un “Piano di risanamento e recupero ambientale dei principali corsi d’acqua della provincia”. L’anno successivo viene pubblicato un numero speciale del periodico dell’amministrazione provinciale interamente dedicato alla “Correlazione fra parametri chimici ed eutrofizzazione. Un anno di indagine sulle acque della costa pesarese”, che presenta i dati dei rilevamenti compiuti tra il dicembre 1977 e il marzo 1978.
  • A Pesaro viene creato uno specifico Laboratorio urbanistico della associazione intercomunale pesarese con l'attribuzione di specifici compiti di gestione e pianificazione dell'intera area comprensoriale.
  • La diocesi di Cagli-Pergola viene accorpata a quella di Fano.
  • Nella diocesi di Urbino diviene Vescovo mons. Ugo Donato Bianchi; sosterrà l’iniziativa di don Italo Mancini che porterà nel 1979 al riconoscimento dell’Istituto di Scienze religiose di Urbino.

1978

  • Viene pubblicato lo studio “Rapporto sullo stato di inquinamento dei corsi d’acqua della regione Marche” a cura della Regione. Per la provincia il rapporto, basato su rilevamenti dal febbraio 1969 all’aprile 1976, individua varie situazioni potenzialmente pericolose e particolarmente a rischio: il Tavollo a valle di Tavullia, il Foglia nel suo basso corso, il Metauro da Fermignano per tutto il suo medio e basso corso.
  • dicembre – In seguito alla decisione dell’Anas di avviare i lavori per il traforo del Furlo, nell’ambito dell’adeguamento della strada statale Flaminia, si apre un’accesa polemica sulla viabilità provinciale e sull’opportunità o meno di realizzare la galleria.
  • A Pesaro, nel centro storico, lungo via Mazza, iniziano i lavori per la realizzazione della “casa parcheggio” progettata da Carlo Aymonino per lo IACP.

1979

  • 5 maggio – Nell’ambito degli “Incontri ambientali sul territorio” organizzati dall’amministrazione provinciale si tiene il convegno “Tecniche di smaltimento dei rifiuti solidi urbani”, realizzato in collaborazione con L’AMANUP di Pesaro, con l’Associazione degli Industriali e le Associazioni naturalistiche. Vengono presentati i risultati degli studi promossi dalla Provincia e condotti dall’ing. Ciabotti e dal dott. De Bendittis. Così quest’ultimo apre il suo intervento: “Il problema dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani è un prblema tipico della nostra età. Esso è andato via via crescendo con il fenomeno dell’inurbamento che ha portato alla costituzione di nuclei urbani ad elevata densità di popolazione. Inoltre le diverse condizioni di vita e la spinta sempre più potente all’incremento dei consumi, hanno provocato un aumento della produzione pro-capite di rifiuti”. Il convegno ribadisce la necessità di politiche coordinate sui riufiuti e la necessità di dar vita a discariche controllate.
  • 3-4 giugno – Elezioni politiche anticipate. In provincia il Pci resta il primo partito col 45,5%, mentre la Dc scende al 33,1%. Il Psi ottiene l’8,1%; sono quattro i partiti ad ottenere un risultato sopra il 2%: Msi-Dn, Psdi, Pri e Partito Radicale.
  • A Pesaro viene redatto il Piano particolareggiato del Centro Direzionale Benelli, idea progettuale che parte da un disegno planivolumetrico di Raffaele Panella e prevede la trasformazione dell’area su cui insistono i dismessi impianti produttivi dell’azienda Benelli.
  • Nasce a Pesaro su iniziativa di Giovanni Ranocchi e Giovanni Piantini, ai quali si è aggiunto successivamente Giammarco Vagnarelli, la TeamSystem computer, azienda informatica che passa dalla vendita di computer alla realizzazione e distribuzione di software gestionali aziendali.