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il venerdì 25 gennaio 2019 alle 18:45 - pubblicata da 5 anni
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Raccontare il razzismo e la persecuzione razziale ai ragazzi / Donatella Giulietti e Lidia Maggioli / Mercoledì 30 Gennaio ore 16.30 Archivio di Stato di Pesaro

Mercoledì 30 Gennaio alle ore 16.30 presso l'Archivio di Stato di Pesaro (Via Neviera, 44) si terrà l'incontro di formazione per docenti dal titolo Raccontare il razzismo e la persecuzione razziale ai ragazzi. Interverranno Donatella Giulietti e Lidia Maggioli, le quali svolgeranno alcune riflessioni sul tema e presenteranno i libri di cui sono autrici, “Eri sul treno per Auschwitz? Strumenti per raccontare la Shoah ai bambini” e “Sognando il cavalluccio marino”.

In particolare, “Eri sul treno per Auschwitz? Strumenti per raccontare la Shoah ai bambini”, di Donatella Giulietti, è la sintesi di un lungo lavoro di ricerca e sperimentazione ideato ed elaborato dalla sezione didattica dell'Istituto di Storia Contemporanea della Provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP). Il lavoro nasce con l’intento di offrire ai docenti strumenti per la progettazione di percorsi di ricerca storico-didattica partendo da presupposti di ordine storiografico, pedagogico e metodologico-didattico. Per favorire l'incontro con storie così complesse, il testo presenta una varietà di strumenti e linguaggi tra cui l'arte, i testi di letteratura per l'infanzia e, naturalmente, il laboratorio storico con le fonti che permette di ricostruire i vissuti di cittadini ebrei che, nel nostro territorio, hanno subito la discriminazione e la deportazione razziale.

“Sognando il cavalluccio marino” è invece il titolo del romanzo scritto da Lidia Maggioli. La storia, che si svolge idealmente nel 2016, è ispirata a fatti reali accaduti in Italia durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale. Elia Minerbi si ritrova nella stessa località romagnola, Marinella, dalla quale settantatré anni prima era stato cacciato assieme alla madre per ragioni “di razza”. Ora sono con lui i nipoti undicenni Paolo e Danila che hanno lasciato Milano perché bisognosi di clima marino. Analogamente, nel 1943, il piccolo Elia avrebbe avuto bisogno dell’aria di mare per curare l’asma. La vacanza, scandita da incontri, emozioni, nuotate e karaoke, sarà l'occasione per avvicinare due generazioni e far riaffiorare un passato drammatico. L’incontro è organizzato in collaborazione con l’Archivio di Stato di Pesaro-Urbino, la Biblioteca Bobbato e la Fondazione XXV Aprile. (Si allega la locandina) L'iniziativa è aperta alla cittadinanza.

L'Istituto Nazionale Ferruccio Parri (e la rete degli Istituti associati tra i quali ISCOP) è soggetto qualificato dal MIUR per la formazione del personale della scuola - Direttiva n° 170/2016 (R.Q. n° 872 del 1.12.2016).
I docenti che si iscriveranno potranno richiedere un apposito attestato di partecipazione. Per le iscrizioni, inviare una mail a iscop76@gmail.com indicando dati anagrafici, istituto di appartenenza e numero telefono.

scarica la locandina