Presentazione del volume "Charlotte Salomon. I colori della vita” di Katia Ricci

MARTEDI 27 GENNAIO 2009
PESARO, Sala del Consiglio Provinciale “W. Pierangeli”
Ore 17.00
Presentazione del libro “Charlotte Salomon. I colori della vita” di Katia Ricci
Alla presenza dell’autrice
Saluti
Palmiro Ucchielli – Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino
Simonetta Romagna – Assessore Provinciale Attività Culturali, Editoria, Pari Opportunità
Introduzione
Anna Paola Moretti – ISCOP

Nel ricco calendario delle iniziative, il 27 Gennaio a Pesaro, si potrà assistere alla presentazione del libro, “Charlotte Salomon. I colori della vita” di Katia Ricci. All’autrice che sarà presente è affidato il compito di portare i partecipanti per mano alla scoperta della straordinaria esistenza e opera di Charlotte Salomon. Giovane ebrea berlinese, condusse un’esistenza sulla quale si abbatterono presto le leggi razziali e la feroce persecuzione. La sua eccezionale opera è rappresentata da 780 piccole tavole sulle quali ha riversato le sue esperienze, la nascita in Germania, la fuga verso il sud della Francia, le amicizie, il vissuto familiare, il suicidio della madre e gli altri che hanno segnato la sua famiglia, fino alla morte nel lager. Con una mescolanza di linguaggi, pittura-scrittura-musica, questa giovane donna è riuscita a narrarci un’intera vita e con lei il suo tempo e le tragedie di un popolo e un continente. I colori divennero per lei strumenti di lotta contro la sofferenza e campo libero d’azione per la propria creatività, rivelando la forza salvifica e di guarigione dell’arte, capace se vissuta intensamente di aprire spazi di libertà anche di fronte ai destini più atroci. Una libertà di espressione, di vita di amore che la violenza nazista non è riuscita ad annichilire e che ancor oggi dalle sue tavole ci parla. Nel suo libro Katia Ricci racconta con grande passione la vita e l’arte (indissolubilmente legate) di quest’artista, che “ha saputo opporre alla barbarie dei suoi  tempi e alle difficoltà della  vita la sua forza creatrice, inventando un linguaggio artistico complesso e ha condannato il nazismo, senza lasciarsene intimamente schiacciare. La libertà di essere la donna e l’artista che voleva diventare è stata per Charlotte Salomon un valore e un progetto irrinunciabile, che nessuno le ha potuto  togliere.