Elezioni amministrative. Per il consiglio provinciale questi i risultati: Pci 39,8%, Dc 30,1%, Psi 14,1%; un seggio ciascuno per Lista Verde, Pri, Psdi, Msi.

5 febbraio – La Provincia con delibera n. 115 affida l’incarico di progettazione di massima di un tratto di Pedemontana delle Marche ricadente nel territorio provinciale tra le cittadine di Lunano e S. Angelo in Vado. La strada verrà inaugurata nel 2002.

17 luglio – Vito Rosaspina inizia il suo terzo mandato quale presidente della Provincia.

8 giugno – Viene varata la legge n. 142 che detta i nuovi principi dell’ordinamento dei Comuni e delle Province e ne determina le funzioni in attuazione del dettato previsto dall’art. 128 della Costituzione. La legge, mette fine al lungo dibattito prodottosi lungo il secolo sull’abolizione o valorizzazione delle Provincie, riconoscendo alle amministrazioni locali (Comuni e Provincie) ampia autonomia organizzativa (in particolare statutaria) e sancendo il principio di sussidiarietà.

Il gruppo Montanari navigazione rileva la proprietà dell’azienda Cantiere Navale di Pesaro, impresa che era nata a Pesaro a metà degli anni ’50.

31 luglio – Il Consiglio provinciale approva il nuovo Statuto dell’ente nell’ambito degli indirizzi e del nuovo ruolo attribuitogli dalla legge 142/90.

27 ottobre – Viene inaugurata la seconda canna del traforo del Furlo sotto il monte Pietralata. L’opera completa così i lavori di adeguamento in provincia della Nuova Flaminia.

Esce il primo numero della rivista “Profili letterari”, pubblicazione redatta e organizzata da un gruppo di giovani universitari. Fondata e diretta da Umberto Piersanti nasce anche “Pelagos. Rivista di letteratura contemporanea”.

5 aprile – Elezioni politiche. Sono le ultime elezioni della Dc che ottiene in provincia il più basso risultato della sua storia (26,9%) e le prime per i due partiti che sono succeduti al Pci e cioè Pds (30,2%) e Prc (8,1%). Il Psi raggiunge il 12,5%, mentre Msi-Dn, Pri e Verdi ottengono rispettivamente il 4,9%,  il 4,5% e il 3,3%. Si registra anche una notevole frammentazione con le restanti nove liste tutte sotto il 2%.

5 agosto – Con la legge regionale n. 34 la Regione Marche attribuisce competenze urbanistiche alle Provincie sia riguardo all’esame dei Prg comunali sia riguardo alla redazione dei Piani territoriali di coordinamento. Inoltre con la legge n. 46 del 5 settembre si definiscono le nuove “Norme sulle procedure della programmazione regionale e locale”.

7 gennaio – Muore ad Urbino Don Italo Mancini, docente ordinario di Filosofia e poi di Filosofia del Diritto nell'Università di Urbino e fondatore dell'Istituto Superiore di Scienze religiose.

31 marzo – Umberto Bernardini (Pds) subentra a Vito Rosaspina quale presidente della Provincia.

10 novembre – Viene ufficialmente abrogato dal diritto agricolo il contratto di mezzadria, in virtù dell’art. 34 della legge n. 203 del 3 maggio 1982.

La Provincia istituisce il Centro di Educazione Ambientale finalizzato sia allo sviluppo di iniziative didattiche e culturali di sensibilizzazione e promozione della cultura ambientale, sia all’offerta di informazione rivolta ai cittadini su iniziative ed aspetti tecnici di carattere faunistico-ambientale.

13 febbraio – Muore Enzo Capalozza. Nato il 21 agosto 1908 a Fano, antifascista, combattente nella Resistenza, primo sindaco della Fano liberata, docente di diritto penale alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Urbino, era stato eletto in parlamento nelle liste del Pci nel 1948. Il 19 dicembre 1967 era stato nominato giudice costituzionale incarico che ricoprì fino al 1977.

27 marzo – Elezioni politiche. Nessuno dei partiti storici della Repubblica è più presente. I risultati confermano il Pds primo partito della provincia con un aumento dei consensi (35,0%). Seconda formazione politica, scomparsa ormai la Dc, diviene Forza Italia che ottiene il 19,0%, seguita da Ppi 15,6%, Alleanza Nazionale 11,5%. Il Prc e i Verdi realizzano rispettivamente l’8,6% e il 4,1%.

28 aprile – La Regione Marche con la legge n. 15 “Norme per l'istituzione e gestione delle aree protette naturali”, istituisce ufficialmente, attraverso specifici enti di gestione, due parchi per la provincia di Pesaro e Urbino: quello del S. Bartolo e quello di Sasso Simone e Simoncello. Nel 2001 inoltre viene pubblicato il D.M. che istituisce la “Riserva naturale statale Gola del Furlo".

1° giugno – Si inaugura la 33° edizione della Mostra del mobile, dopo la decisione dell’anno precedente di rendere biennale la manifestazione espositiva.

30 luglio – Viene adottato il nuovo Piano regolatore della città di Urbino redatto dall’arch. De Carlo.

settembre – Viene costituita a Pesaro la Fondazione don Gaudiano, che ha come finalità il sostegno delle attività assistenziali promosse da don Gaudiano a favore degli ultimi. Don Guadiano era deceduto nell’ottobre dell’anno precedente a Pesaro.

29 dicembre – Muore Marcello Stefanini. Sindaco di Pesaro dal 1970 al 1978 in anni di forte sviluppo e trasformazione della città, ricopre successivamente ruoli di dirigenza nel Pci prima a livello regionale e poi nazionale; deputato nel 1987 era stato eletto senatore nel 1992.

29 maggio – Umberto Bernardini viene eletto presidente della Provincia. Nessuna sigla dei partiti tradizionali del secondo dopoguerra è più presente nel nuovo Consiglio provinciale.

28 dicembre – La Regione con delibera n. 3696 approva il progetto realizzato dalla Provincia di Pesaro e Urbino denominato SICI “Servizi Informativi a Cittadini e Imprese. Il progetto è quadriennale e mira alla costituzione di una rete telematica che permetta tra loro l’interconnessione delle diverse realtà locali tramite l’utilizzazione delle tecnologie di Internet. Inizialmente rivolto alle aree interne e montane del territorio, il progetto, coinvolgerà successivamente l'intera provincia.

La diocesi “S. Marino – Montefeltro”, dopo un periodo in cui era stata affidata alla cura del Vescovo di Rimini (1966-1995), torna ad avere un vescovo residenziale, mons. Paolo Rabitti.

20 giugno – La regione Marche approva la legge n. 35 relativa a “Provvedimenti per lo sviluppo economico, la tutela e la valorizzazione del territorio montano”.

Le leggi cosiddette Bassanini nn. 59 e 127 tendono a valorizzare, nell’ambito dei processi pianificatori, percorsi procedurali improntati al modello della cooperazione sussidiaria.

Con la L.R. n. 43 la Provincia è chiamata a gestire l’attuazione del Programma Poliennale Provinciale "Terzo millennio" finalizzato al recupero e alla valorizzazione del patrimonio di valore storico architettonico della provincia.

17 maggio – La L.R. n. 10 attribuisce alle Provincie marchigiane numerosi ed importanti compiti in relazione all’attività di pianificazione e controllo delle risorse idriche.

13 giugno – Elezioni amministrative nei principali Comuni del territorio e per il rinnovo del Consiglio provinciale. Nei tre maggiori Comuni (Pesaro, Fano e Urbino) si riconferma la sinistra. Per le provinciali i Democratici di sinistra subentrati al Pds sono il primo partito col 33,5% dei consensi. Il loro candidato alla Presidenza, si presenta con una coalizione sostenuta dalla Lista Dini, dallo Sdi, dai Verdi, dai Comunisti italiani e dall’unione di Popolari e Partito repubblicano e viene eletto con il 52,5%. Nel polo Forza Italia si presenta da sola mentre Alleanza nazionale si allea con il Centro Cristiano Democratico, i due candidati raccolgono rispettivamente il 20,3% e il 13,6%. Rifondazione comunista, Democratici e Lega nord presentatisi da soli raccolgono il 6,9%, il 5,7% e l’1%.

10 luglio – Si insedia il nuovo presidente della Provincia, il sen. Palmiro Ucchielli.

gennaio – Muore Valerio Volpini. Giornalista e scrittore, partecipò alla Resistenza; per oltre sei anni, dal '78 all'84, ha ricoperto l’incarico di direttore dell'«Osservatore Romano».

marzo – Viene ristrutturata la Provincia ecclesiastica: la metropolia passa a Pesaro che è retta dal 1998 da mons. Angelo Bagnasco, mentre la sede urbinate in cui mons. Francesco Marinelli è succeduto a mons. Bianchi mantiene il titolo arcivescovile. L’11 marzo, papa Giovanni Paolo II, innalza la sede Cattedrale di Pesaro al grado di Chiesa Metropolitana.