Presentazione della ricerca
"Baracca numero 25.
Dalla strage di Podhum all’internamento in Italia, 1942-1944"
di Lidia Maggioli e Antonio Mazzoni
pubblicata sulla rivista "Storia e Problemi contemporanei n. 85"

Introduce e dialoga con gli autori
Marco Labbate
vicedirettore ISCOP

Il 12 luglio 1942 il villaggio di Podhum a nord di Rijeka/Fiume subì una feroce rappresaglia per ordine del Prefetto T. Testa da parte dei militari italiani che avevano invaso Croazia e Slovenia a fianco di Hitler. La motivazione, il legame della popolazione con i partigiani locali. Oltre 100 uomini vengono uccisi, le case bruciate, il bestiame e tutti i beni requisiti. I famigliari superstiti, 889 persone, vengono deportati e smistati in varie province del centro-nord Italia dove subiscono l'internamento politico. Tre gruppi in particolare sono stati inviati a Fabriano, Arcevia e Mondavio, nelle Marche.

Venerdì 21 ottobre 2022 ore 16.30
Biblioteca Bobbato
Pesaro

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