Intervista di Cristina Ortolani
PUO' DARCI ALCUNI CENNI DELLA SUA VITA?
Sono nato ad Urbino nel 1921 da padre minatore e da madre casalinga. Nel 1943 mi sono unito alla lotta partigiana, nel ’48 sono entrato alla Camera del Lavoro di Pergola, nel 1951 ero cosegretario della Camera del Lavoro Provinciale di Pesaro, nel 1963 divenni segretario della federazione comunista, nel 1967 ritorno a fare il segretario responsabile della Camera del Lavoro provinciale. Queste sono le tappe che ho fatto.La nostra vita è legata al Partito e quindi al movimento sindacale e operaio della nostra provincia. Siamo stati un po’ gli artefici di un movimento molto vasto nella provincia di Pesaro per spingere verso il progresso della città, per migliorare le condizioni sociali degli operai, per il superamento della mezzadria nella provincia. Quindi abbiamo dedicato tutta la nostra vita, tutte le nostre energie a questo movimento operaio, democratico.Entrando nello specifico di questo movimento operaio e contadino, essendo noi stati una sua parte integrante, diretto con i difetti e con i limiti, ma siamo stati quelli che hanno lavorato per lo sviluppo della nostra provincia (...).
Principali aspetti biografici:
- cosegretario della CGIL provinciale nel 1951
- segretario della federazione provinciale del Pci nel 1963
- segretario della CGIL provinciale nel 1967